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Innovare davvero

“La sicurezza psicologica è determinante
per creare un sistema di supporto alle idee.”
– Alf Rehn

A volte abbiamo dei dubbi sulla nostra vocazione creativa, ma assoluta sicurezza nel riconoscere la creatività.

Non è vero!

La storia dell’innovazione è piena di casi in cui proprio coloro che avrebbero dovuto avere la massima expertise in un determinato settore non sono stati in grado di vedere le idee creative che avevano davanti.

La tipica reazione agli approcci innovativi è proprio l’incomprensione.

Quando fu lanciata Google, le pagine di accesso degli altri motori di ricerca erano piene di link, risultati sportivi, previsioni del tempo e notizie. La homepage di Google invece conteneva solo un logo, una maschera di ricerca e due pulsanti, tanto che la reazione più comune era ricaricarla, perché sembrava che non fosse stata caricata in modo corretto.

Allo stesso modo tendiamo a reagire alle idee creative: con incredulità, se non addirittura con ostilità.

Gli esseri umani non sono sempre pronti a identificare le idee innovative.

Moltissime idee creative sono state spesso sottovalutate: per esempio l’iPhone e Internet, che oggi vengono considerati icone dell’industria dell’innovazione, furono entrambi inizialmente stroncati dagli esperti.

Come si può costruire un’organizzazione in grado di passare dalla resistenza passiva, che brucia lentamente le idee, al sostegno attivo che invece le fa crescere e prosperare?

Il metodo suggerito da Alf Rehn si articola in 3 fasi:

  1. Riconoscere il problema
  2. Costruire un sistema di supporto
  3. Crescere, partendo da una base più profonda.

La costruzione di una vera cultura dell’innovazione, che metta al centro l’innovazione profonda, parte dalla sicurezza psicologica, probabilmente l’indicatore più importante dell’efficienza di un team. Quando le persone sono convinte di poter sollevare liberamente un problema o di poter esprimere liberamente un’idea, i team funzionano meglio.

Prova a farci caso nella prossima riunione: tutti danno il loro contributo e tutti ascoltano gli altri?

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