Impara a conoscere e prevedere il mercato con i giusti asset

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Gli asset di mercato

Ti sei mai chiesto come alcune aziende, divenute poi colossi e giganti dei rispettivi settori, nel loro momento di lancio e evoluzione non hanno sbagliato un colpo, anzi, sapevano esattamente cosa e quando fare determinate azioni? Questo loro successo non è avvenuto per caso. Alla base c’è infatti una conoscenza del mercato e strumenti per riuscire a dominarlo: si chiamano asset.

Gli asset, come abbiamo detto nell’articolo precedente, sono risorse e beni che non perdono valore con la nostra assenza. Ma per creare un’azienda stabile è opportuno avere un posto difendibile nel mercato.

C’è solo un problema: non esiste un mercato.

Il mercato è, in effetti, un concetto astratto che a tutti coloro che vendono qualcosa piace immaginare. Se vendete biglietti aerei in business class vi immaginate milioni di viaggiatori business. Se siete dei coach, vi immaginate un mercato di manager e professionisti alla ricerca di un modo per migliorare la loro vita. Come acquirenti non pensiamo a noi stessi come parte di un mercato. Siamo individui con necessità personali, desideri e criteri d’acquisto. Non ci interessa quante altre persone cerchino di comprare qualcosa di simile o a quanto ammonteranno le spese complessive di tutti gli acquirenti di un determinato anno. Quello che ci interessa è comprare da qualcuno che conosciamo, apprezziamo e di cui ci possiamo fidare, che può prendersi cura delle nostre richieste personali.

Perciò le aziende che riescono a diventare leader di mercato sono quelle che non immaginano una larga massa confusa di persone che vogliono comprare qualcosa, ma riconoscono le sfumature e i dettagli importanti per ogni individuo. Sono le aziende che trattano i clienti come persone uniche e creano qualcosa che rispecchi alla perfezione le loro necessità ad acquisire il diritto i fare affari con loro.

Per ottenere questo risultato su larga scala dovrete posizionare la vostra azienda in maniera corretta agli occhi del consumatore, usare metodi di comunicazione adeguati e dati che vi permettano di occuparvi delle persone come individui.

Occorre quindi avere i giusti asset per riuscire a generare un’offerta su misura per il cliente finale.

Dopo aver analizzato gli asset di proprietà intellettuale, quelli di brand e di prodotto, in questo articolo vogliamo condividere con te 3 asset che vengono definiti da Daniel Priestley, imprenditore seriale e autore bestseller del libro Tutto Esaurito, asset di mercato.

Gli asset di mercato sono: il posizionamento, i canali e i dati.

7° ASSET – Il posizionamento

Il posizionamento è il modo in cui il consumatore percepisce o conosce il vostro brand o il vostro prodotto rispetto alla concorrenza. L’obiettivo di ogni azienda è quello di occupare una posizione chiara, unica e vantaggiosa nella mente dei potenziali clienti. Ci sono 4 modi principali per posizionarsi e generare degli asset:

  1. Premi. Le aziende possono partecipare a delle competizioni e vincere premi che costituiscono un riconoscimento esterno. Un premio è un asset molto efficace perché, se prestigioso, può aumentare il valore dell’azienda.
  2. Conformità. Accreditamenti esterni di conformità a determinate norme sono indici di qualità e affidabilità e costituiscono un prestigioso asset di posizionamento.
  3. Associazioni. Essere associati ad un’azienda nota sul mercato oppure essere riconosciuti come i migliori del settore in cui si opera è un ottimo modo per posizionarsi.
  4. Riconoscimento. Un riconoscimento, un ringraziamento pubblico è decisivo per un buon posizionamento, ma è un asset solamente se sarà documentato.

8° ASSET – I canali

Il canale di distribuzione è il tramite attraverso il quale i prodotti e i servizi raggiungono il cliente. Esistono due tipi di canali: quelli proprietari e quelli guadagnati. Quelli proprietari si possono creare da soli come ad esempio un canale YouTube, un account Twitter o un blog. Questi canali sono difficili da realizzare perché vengono creati dal nulla quindi diventa complicato e complesso riuscire a pubblicizzarli ma, una volta divenuti famosi, saranno in grado di fruttare guadagni in modo del tutto autonomo. Quelli invece guadagnati sono canali sviluppati da altri che ogni azienda può utilizzare e, se adeguatamente impiegati, riusciranno a generare guadagni costanti nel tempo.

9° ASSET – I dati

“ I dati sono la chiave per la personalizzazione e la personalizzazione è la chiave per condurre relazioni con qualcuno”
Daniel Priestley.

Quando un’azienda ha un metodo efficiente di raccolta e gestione dati, può creare relazioni personalizzate con milioni di persone. I dati non sono soltanto una serie di numeri privi di significato utili per le statistiche. Se giustamente interpretati e analizzati, questi sono la migliore fonte di informazioni sui clienti. Conoscerli è di fondamentale importanza per riuscire a generare un’offerta su misura.

5 azioni rapide da fare per riuscire a ottimizzare gli asset di mercato

Priestley suggerisce 5 azioni rapide da fare per riuscire a ottimizzare questi 3 asset.

  1. Acquisite visibilità tramite canali di altre persone, come ad esempio podcast, YouTube e blog
  2. Vincete un premio che vi segnali come i più bravi, i più veloci, i più economici e i più amati dalla vostra nicchia di mercato
  3. Scegliete i vostri 50 migliori clienti e cominciate un esercizio di raccolta dati su di loro, usando i profili dei social media per imparare il più possibile su di loro: dove vivono, quali preferenze hanno, come si sentono riguardo a questioni fondamentali, chi seguono.
  4. Raccogliete dati che mostrino l’impatto della vostra azienda: che tipo di impatto positivo misurabile avete sui vostri clienti? Quali impatti negativi qualificabili ci sarebbero se la vostra azienda scomparisse?
  5. Chiedete ai vostri possibili futuri clienti di fornirvi almeno dieci punti di informazioni in più, in modo tale che possiate capire meglio le loro necessità.

Poiché il mercato attuale è sempre più grande, più saturo e pieno di soggetti economici che entrano, escono e si evolvono, è fondamentale conoscerlo perfettamente così da fare le scelte giuste e azioni mirate per raggiungere gli obiettivi desiderati, con le giuste risorse. Conoscere il mercato significa far decollare il proprio business in maniera efficace e prevedibile.

Se sei interessato ai temi del marketing lascia qui la tua mail!

 

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