Scalabilità del business: la strategia per crescere anche in tempi di crisi

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Scalabilità del business
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Tra il 1996 e il 1999 General Motors aveva prodotto un’auto a propulsione elettrica, la EV1. Avrebbe potuto essere la prima macchina ibrida sul mercato, ma l’azienda decise di ritirare il prodotto dal mercato. Ha lasciato campo libero all’attuale Tesla e a tutte le case automobilistiche che oggi producono veicoli ibridi.
L’industria dei taxi avrebbe potuto inventare Uber.
Sony avrebbe potuto inventare l’iPod.
Contesti diversi, settori differenti, medesime occasioni mancate.

Scalabilità del business e opportunità nascoste

“Ci sono opportunità invisibili di crescita che si nascondono all’interno di ogni azienda” sostiene Perry Marshall, uno dei più quotati consulenti aziendali al mondo. Probabilmente spesso non saranno occasioni che rivoluzioneranno il mondo intero, ma si tratterà sempre di opportunità in grado di rivoluzionare la crescita di un business.
Ecco perché, sostiene Marshall, occorre acquisire un metodo per coglierle, metterle a frutto e porle alla base della crescita del business. Lui lo ha fatto mettendo a punto, per i suoi clienti, una business strategy della crescita che parte dalle attività di marketing, le rende più redditizie e dà il via alla scalabilità.

I 2 pilastri della strategia della scalabilità del business

Sono 2, secondo Perry Marshall, i pilastri imprescindibili che servono per rendere il business davvero scalabile a livello esponenziale:

  1. La semplificazione: puoi semplificare qualsiasi aspetto della tua offerta. La semplificazione è ciò che, ad esempio, ha fatto Apple con iPad: creare un dispositivo più lineare da usare. O Ford con l’automobile, riducendo il prezzo e rendendola accessibile. È un obiettivo paradossalmente complesso da raggiungere ma permette davvero di rendere il tuo prodotto una “star”: cioè imbattibile oltre che redditizio.
  2. Domina una fetta di mercato che cresce almeno del 10% all’anno. Non basta un prodotto imbattibile, c’è bisogno del pubblico giusto, nel settore giusto. Solo quando individui la fetta più redditizia per te, il tuo prodotto o servizio ha possibilità di crescere davvero in maniera esponenziale. Specie se è un prodotto “star”, che non ha eguali. Puoi anche generare tu una sub-nicchia ancora non esistente nel mercato che hai individuato, per dominarlo.

Metodo e opportunità: la storia di Clate Mask

Nel 2003 un programmatore di Phoenix lasciò il suo lavoro per intraprendere un nuovo progetto: creare un inedito software di marketing automation. I presupposti, però, non erano dei migliori: mutui da saldare, bambini da mantenere, rate della macchina da pagare e tutte le incognite del caso. Creò il progetto ma le vendite non decollarono. Dopo notti insonni, stress alle stelle, rassegnazione, a un certo punto, la svolta. Mentre era al computer, digitando “marketing” nella barra di ricerca, si imbatté in un annuncio di Perry Marshall intitolato: “Le nove grandi bugie delle vendite e del marketing”. Un click sulla sponsorizzata gli cambiò la vita.

Quel programmatore era Clate Mask, che oggi tutti conoscono come co-fondatore e CEO di Infusionsoft (attualmente Keap), uno dei software CRM più utilizzati nell’ambito della marketing automation. In pochi anni Mask passò da un progetto senza speranze a un colosso del software, tanto da arrivare nel 2017 ad effettuare un’acquisizione di 967 milioni di dollari.

Come creare un prodotto “star”

Nel 2002 non esisteva alcun software CRM per la creazione e la gestione di sequenze complesse di marketing. Ciò che si proponeva di automatizzare Infusionsoft era qualcosa che, fino ad allora, comportava ore di lavoro manuale, database, lunghissimi fogli di calcolo e svariati addetti ai lavori. Ma Clate Mask aveva concentrato tutte queste operazioni e skill in un unico pacchetto software, letteralmente semplificando: abbattendo costi e ore di lavoro. E lo aveva fatto prima degli altri, cogliendo un’opportunità ancora libera. Era il numero uno in un mercato in rapida crescita, affamato e rabbioso, un mercato che prima del suo arrivo non esisteva.

Un workshop online per acquisire le strategie di scalabilità del business

McDonalds, Ford, Google, Facebook, IKEA, Southwest Airlines, Uber, InfusionSoft, Starbucks, Apple Computer, Dell, Microsoft, Sony, Amazon e eBay: la semplificazione è il fulcro della strategia di queste e moltissime altre imprese che, nate come start-up, hanno vissuto una crescita esponenziale, fino a diventare concretamente inattaccabili. La tecnica della semplificazione, applicabile in qualsiasi contesto aziendale, dalle PMI alle multinazionali, è solo uno degli step della business strategy messa a punto da Perry Marshall. In occasione del Workshop Online che si terrà venerdì 11 dicembre, in diretta streaming e in italiano, Perry Marshall ci fornirà tutti gli strumenti strategici per sviluppare il modello di crescita esponenziale più adeguato ai nostri business.
Per saperne di più sul workshop Marketing 80/20 e scalabilità del business, puoi leggere il programma oppure iscriverti qui.

Photo credit: freepik.com

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