6 asset per far crescere la tua azienda e scalare la vetta del successo

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Le aziende che oggi crescono più velocemente si fondano su asset di proprietà intellettuale.

Come abbiamo visto in un precedente articolo, gli asset sono indispensabili per creare un business digitale scalabile e redditizio. “Quando si parla di proprietà intellettuale siete già seduti su una montagna di valore”, spiega Daniel Priestley, imprenditore seriale e autore bestseller del libro Tutto Esaurito che ha decodificato il modo in cui le aziende si espandono e si arricchiscono. Come? Attraverso 24 asset.

Gli asset appartenenti alla prima categoria (proprietà intellettuale) aggiungono valore inestimabile al brand, perché sono le idee che l’azienda ha ideato (immagini, file audio o video, algoritmi, metodologie e codici), e la cui proprietà è stata protetta legalmente. Gli asset di questa categoria sono: contenuti, metodologia e proprietà intellettuale registrata.

Nella seconda categoria (asset di brand) sono la filosofia, l’identità e gli ambassador. In un mercato, in cui la scelta di prodotti e fornitori è così ampia, un brand affidabile non è mai stato così importante: basti pensare che la marca più famosa in un settore può aumentare il prezzo quattro volte rispetto a un prodotto simile con le stesse caratteristiche.

Vediamoli nel dettaglio.

Gli asset di proprietà intellettuale

1° ASSET – I contenuti

Il primo asset per raggiungere la vetta del successo riguarda la creazione di contenuti. È il contenuto che dà un carattere distintivo all’azienda e attraverso cui il cliente si sente valorizzato e importante: come dimostra una recente ricerca di Google, le persone acquistano maggiormente dalle aziende che creano contenuti.

Creare contenuti è la mossa vincente per attrarre costantemente nuovi clienti e dar loro qualcosa di unico. Che si tratti di un articolo di blog, di un video o di un’immagine, il contenuto è il vero elemento differenziante che consente alla tua azienda e al tuo prodotto di entrare in contatto con il proprio target.

2° ASSET – La metodologia

Il secondo asset è la metodologia, ovvero un modo specifico per raggiungere dei risultati. Avere una buona metodologia è la chiave di volta per raggiungere gli obiettivi stabiliti senza mai fallire.

Potete decidere se tenere la vostra metodologia segreta, come ha fatto Google, in modo tale da non far capire al pubblico come fate a ottenere costantemente dei risultati eccellenti, oppure renderla di pubblico dominio per cementare la vostra unicità e ottenere maggiore visibilità.

3° Asset – Proprietà intellettuale registrata

Il terzo è la proprietà intellettuale registrata. Per essere considerata un asset, una proprietà intellettuale legalmente difendibile deve essere debitamente depositata e documentata: la registrazione del nome dell’azienda come marchio depositato, la registrazione di un dominio e la creazione di un profilo aziendale sulle piattaforme social. Nike, ad esempio, possiede proprietà intellettuali di ogni genere: il logo ,la frase “Just Do It”, i siti internet e gli URL sui canali social.

Registrare una proprietà intellettuale è la mossa migliore per evitare controversie, qualora in futuro altre aziende dovessero utilizzare una vostra idea.

Azioni rapide – Cosa fare in 5 step

  1. Riunite tutti i vostri articoli del blog in un unico archivio, così da poterli ritrovare e riutilizzare
  2. Realizzate una presentazione professionale che narri idee, metodi, storie e diagrammi dell’azienda
  3. Create una cartella condivisa tra il team dove raccogliere immagini, video e file audio 
  4. Registrate il profilo aziendale su tutti i principali social network, anche se ancora non intendete usarli
  5. Confrontatevi con un avvocato specializzato in proprietà intellettuali per identificare, all’interno della vostra azienda, quali risorse potrebbero essere registrate. 

Gli asset di brand

4° Asset – La filosofia

La filosofia rispecchia la visione e i valori dell’azienda. Quella di Microsoft, ad esempio, era di mettere un PC dentro ogni casa e su ogni scrivania in America. Probabilmente è stata proprio questa filosofia che ha consentito all’azienda di ottenere questo enorme successo.

Le aziende che hanno forti valori hanno dipendenti più autonomi e responsabili, clienti più fedeli e prendono decisioni meno azzardate. La vostra azienda ha bisogno di valori documentati e di una visione chiara che sia facile da identificare, cosicché i clienti sappiano quali sono i valori che sostenete.

5° Asset – L’identità

L’aspetto, le sensazioni, i suoni, i gusti, gli odori e il comportamento abituale del vostro brand creano un’identità nell’immaginario collettivo. Persistenza e coerenza sono la chiave necessaria per dare identità all’azienda.

“Quando si tratta di brand, la coerenza batte l’intelligenza”
Daniel Priestley, colui che ha fatto di questi 24 asset le chiavi per scalare la vetta del successo.

6° Asset – Gli ambassador

Fiducia, popolarità, notorietà e anche fama possono essere trasferite al vostro brand se vi associate a persone che sono già in posizione di influenza.

È il caso della Nestlé che, quando assunse George Clooney come testimonial, riuscì a stravolgere le vendite delle macchine da caffè. Grazie all’attore hollywoodiano, in meno di dieci anni, Nespresso è divenuta una delle marche di caffè più vendute al mondo. L’intento era di trasformare una noiosa macchina da caffè per ufficio in un elettrodomestico da cucina attraente e desiderabile.

Gli ambassador, impersonando la filosofia del brand, ne garantiscono una rapida una crescita, più di qualsiasi maniacalmente perfezionamento del prodotto.

Azioni rapide – Cosa fare in 4 step

  1. Scrivete tre dei concetti che vi contraddistinguono nel vostro settore e pubblicateli sul sito aziendale
  2. Stilate una lista di persone famose o squadre che vorreste sponsorizzare
  3. Cercate degli ambassador alla portata e che incarnino la filosofia aziendale.

Oggi gli asset immateriali producono tanti ricavi quanti ne generavano gli asset tradizionali nell’era industriale come ad esempio i terreni, i fabbricati e i macchinari. Quelli di brand poi, come abbiamo appena visto, danno un’identità all’azienda. Ci sono poi asset che, se adeguatamente applicati, permettono di prevedere e conoscere il mercato in modo tale da sapere quando fare determinate azioni e soprattutto quali risorse impiegare. Sono gli asset di mercato. Clicca qui per leggere l’articolo.

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